Medicina bioregolatrice: cos'è?
Viene descritta come un ponte tra l'omeopatia e la medicina convenzionale. Creata in Germania nel XX secolo, trae origine dall'omeopatia. L'obiettivo è incoraggiare l'organismo ad attivarsi e a combattere le malattie attraverso i propri meccanismi naturali. Mentre la medicina convenzionale utilizza la chimica per trattare i disturbi, la medicina bioregolatrice utilizza come arma la stimolazione dell'organismo attraverso la combinazione di sostanze di origine biologica. Il vantaggio principale è che non ha effetti collaterali, come invece accade con alcuni farmaci. In breve, si tratta di una medicina preventivaprevenendo il nostro corpo dalle malattie.
Il potere della medicina bioregolatrice è la mancanza di effetti avversi.
Grazie alla capacità della medicina bioregolatrice di non produrre effetti avversi, i medici di base hanno preso in considerazione la possibilità di utilizzarla per il mal di schiena.. Recentemente, nella guida "Abordaje del dolor de espalda en AP" (Approccio al mal di schiena in PC).
A differenza dei farmaci antinfiammatori o dei corticosteroidi, i farmaci bioregolatori, essendo basati su sostanze vegetali e minerali equivalenti a quelle del sistema immunitario, hanno un effetto riparatore dei tessuti dopo una lesione e sono quindi molto efficaci nel trattamento di malattie dell'apparato muscolo-scheletrico. Nella guida sopra citata, redatta dal SEMERGEN Journal of Primary Medicine, vengono citati 3 farmaci bioregolatori adatti ad alleviare il mal di schiena. Si tratta di Traumeel, Spascupreel e Discus Compositum.
Dolore lombare, la forma più comune di mal di schiena
Oltre a essere il mal di schiena più comune, la lombalgia può diventare cronica quando i sintomi si fanno sentire per più di 12 settimane.
Le sue cause, oltre all'invecchiamento, sono fattori posturali e nei Paesi sviluppati è molto frequente, probabilmente a causa delle tipologie di lavoro predominanti, in quanto può comparire a causa di una scarsa attività fisica o di uno stile di vita sedentario, ma anche a causa di attività lavorative che comportano il sollevamento di pesi o carichi e anche a causa di altri fattori come il fumo.Anche i medici di base sottolineano la necessità di una buona diagnosi del mal di schiena, dopo aver interrogato i pazienti sul loro stile di vita e sulle loro convinzioni riguardo alla lombalgia.
