Trattamenti di medicina personalizzata
Che cos'è il Covid persistente?
Ci sono circa 15% di persone che, dopo un'infezione da SARS-CoV-2, mantengono una serie di sintomi per diversi mesi indipendentemente dalla COVID acuta. Questa sintomatologia viene anche definita "COVID acuta".COVID prolungato", "prolungato COVID cronico", "lungo COVID"sindrome" o COVID postagudo".
Trattandosi di una nuova malattia, le informazioni scientifiche vengono continuamente aggiornate man mano che si rendono disponibili nuovi dati.
Esistono tre ipotesi principali sulle cause della COVID persistente:
- Il virus rimane nell'organismo, causando un'infezione latente o cronica.
- L'infezione innesca una tempesta di citochine infiammatorie, generando una risposta immunitaria infiammatoria ritardata.
- Si generano autoanticorpi che alterano la funzione immunitaria.
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Principali segni e/o sintomi di COVID persistente
Secondo i dati attualmente disponibili, i sintomi più frequenti nella popolazione studiata sono:
- Stanchezza e mancanza di energia
- Malessere generale
- Mancanza di concentrazione e di memorizzazione
Secondo l'indagine condotta dalla Società spagnola dei medici generici e di famiglia (SEMG) e dai gruppi affetti da COVID ACTS LUNGA, la COVID persistente è più frequente nelle donne (79%), nella mezza età, anche se può manifestarsi a qualsiasi età e con sintomi persistenti per più di 6 mesi.
Altri sintomi sono:
- Cardiaci: palpitazioni, ipertensione, tachicardia o bradicardia, ipotensione ortostatica.
- Disturbi della coagulazione: ecchimosi frequenti, microtrombosi.
- Pelle: orticaria, rash, alopecia.
- Digestivo: dolore addominale, bruciore retrosternale, gas, diarrea, dispepsia.
- Generale: febbre, brividi, anoressia.
- Neurologici: mal di testa, parestesie, mancanza di olfatto e/o gusto, instabilità, vertigini.
- Occhi: visione doppia, nistagmo, visione offuscata, secchezza oculare.
- ORL: deglutizione dolorosa, disfagia, disfonia, mughetto orale, tinnito, ipoacusia.
- Locomotori: dolori articolari e/o muscolari, crampi.
- Psicologici: fobie, apatia, OCD, disturbi del sonno, ansia/depressione.
- Respiratorio: oppressione toracica, dispnea, tosse secca.
Diagnosi di COVID persistente
Indipendentemente dagli esami di routine eseguiti su tutti i pazienti con sintomatologia varia e persistente, eseguiamo specificamente un pannello di citochine COVID LUNGO, che consiste nella quantificazione di IL-2, IL-4, IL-6, IL-8, IL-10, IL-13, CD-40 ligando, CCL3, CCL4, CCL5 (RANTES), TNF-alfa, IFN gamma e VEGF (fattore di crescita endoteliale vascolare).
In base ai risultati, conosceremo la situazione del paziente e saremo in grado di stabilire il trattamento più appropriato.
Trattamento della COVID persistente
In base ai risultati analitici, prescriviamo una formulazione master che riduce le citochine infiammatorie, aumenta quelle antinfiammatorie e regola i fattori di crescita interessati. Inoltre, protocolliamo sempre un trattamento personalizzato basato sulla Medicina Biologica e sugli ultimi progressi medici in materia, in modo che il paziente migliori progressivamente e che, infine, il suo sistema immunitario sia efficace e in grado di svolgere il suo lavoro di difesa.
Se i sintomi sono molto fastidiosi e la qualità di vita del paziente è pessima, spesso è molto efficace ridurre quasi istantaneamente i sintomi, mentre il resto del trattamento fa effetto, per dare al paziente un ciclo di INUSpheresis® in cui filtriamo il sangue del paziente, eliminando subito l'eccesso di citochine infiammatorie, che sono la causa della sintomatologia. Inoltre, con l'INUSpheresis® eliminiamo la tossicità dei metalli pesanti, delle sostanze chimiche e delle micotossine, che sono in realtà quelle che mantengono l'immunodeficienza e i sintomi del paziente.